[...] ad un dibattito sulla politica interna nel nostro paese. ecco perché mi limito in questo momento all' essenziale. penso che le nostre argomentazioni [...]
[...] interpretato come diretta particolarmente a me: onorevole ministro, intendiamoci! noi ci siamo collocati in una chiara e penso molto responsabile posizione [...]
[...] , nel quadro di un sistema, il riconoscimento della crisi del sistema medesimo proviene dalla sua più alta autorità, io penso che sia lecito, anzi che [...]
[...] storicamente politica come la nostra o di altri che tenda a modificare anche radicalmente il sistema. io penso che gli ambienti politici più avanzati — e non [...]
[...] sistema, dal momento che essi stessi riconoscono la inadeguatezza del sistema rappresentativo nel quale viviamo. penso che il partito socialdemocratico e il [...]
[...] comunista , ciò può essere affermato anche con maggior sicurezza, senza soffermarci poi sul discorso relativo ai metodi. penso che neppure il partito [...]
[...] uguale per tutti. alle forze dell'ordine va la nostra riconoscenza; ma non penso che le forze dell'ordine così intese possano manifestare la loro [...]
[...] ricordato ieri che la nostra campagna elettorale (ed ella, onorevole ministro, è più documentato di chiunque altro, perché penso sia documentato più [...]
[...] definire borbonici per non fare offesa alla memoria rispettabilissima — penso — dei Borboni. siamo veramente stanchi di metodi in base ai quali noi o [...]
[...] ha detto che bisogna finirla di parlare di « estremismo » , e che non accetta il termine di estremisti. la penso in maniera diversa: ho accettato [...]
[...] anche ufficialmente e pubblicamente il termine di « estremista di destra » poiché penso, in corretti termini politici, sociali e civili, che fin tanto [...]
[...] anche il potere-dovere di far sì che i nostri dibattiti siano pertinenti e adeguati alle attese della pubblica opinione , che in questo momento penso [...]
[...] personali e riandando alle ormai numerose campagne elettorali che abbiamo sulle spalle, penso che dovrei risalire addirittura al 1948. dovrei farlo non per [...]
[...] elettorale del 1948 e quella del 1970. nel 1948 — tutti lo ricordano — il partito comunista commise a suo danno un errore del quale penso che esso [...]
[...] oscuri complottatori. voglio mantenermi, come ella vede, nella più stretta obiettività. eravamo dunque a Milano. penso che fossimo commossi. sarei [...]
[...] tutti. penso che nessuno, in quella occasione, abbia potuto o voluto considerare come voce di parte la voce dell' arcivescovo Colombo. ricordo quelle [...]
[...] parole. penso le ricordi anche lei. egli parlò di necessità di ripristino dell' ordine; egli parlò di necessità di ripristino dell' autorità dello Stato [...]
[...] ministro, ha avuto inizio la rovente polemica tra repressione e amnistia. se ne ricorda, onorevole ministro? io penso che ella soprattutto dovrebbe [...]
[...] . io penso che, quando un parlamentare e (mi si consenta) soprattutto un segretario di partito va ad aprire, in qualsiasi parte d' Italia [...]
[...] — egli faccia il suo dovere. penso che le sue argomentazioni possano e debbano dispiacere ai suoi avversari politici di vertice, ma penso che molto [...]
[...] dibattito, mi riferisco agli strumenti di cui ella dispone e deve disporre, se vuol fare (come penso voglia fare) il suo mestiere, se non il suo [...]
[...] non mi si accusi di parlare poco; neanche i comunisti, io penso, dovrebbero lanciare contro di me accuse di questo genere. L'Unità prosegue: « ad un [...]
[...] portate al comizio dai suoi camerati » . ora, signor ministro, ella avrà avuto dal questore di Genova, io penso, un rapporto sull' accaduto. perché si [...]
[...] , arrestato. penso che se aveste le fotografie relative a persone che si aggiravano intorno alla banca di Milano il giorno dell' attentato attribuito a [...]
[...] Valpreda, penso che avreste fermato, interrogato, fatto interrogare tutti gli eventuali corresponsabili, in questo caso, voi avete sui vostri tavoli dal 18 [...]
[...] nel momento in cui li lanciava. nessuno (e io penso che nella sua replica ella non mi potrà dire cose diverse) è stato sin qui fermato, interrogato [...]
[...] . neanche uno! io penso che sull' episodio di Genova per il momento sia sufficiente quanto mi sono permesso di dire. purtroppo, non ci si è fermati qui [...]
[...] momento non avevo una eccessiva voglia né di ridere né di sorridere! penso che civilmente non avrebbe riso né sorriso alcuno se si fosse verificato, non [...]
[...] una inchiesta? sono stati individuati i responsabili? non sarebbe stato molto difficile perché penso ci sia di mezzo qualche funzionario, qualche [...]
[...] ? nemmeno per sogno, onorevole ministro! penso che tutto questo debba essere oggetto di aspra rampogna. a Bologna (voglio raccontare un episodio divertente [...]
[...] potuto ripetere le loro azioni di disturbo entro il quadro della stessa campagna elettorale ! penso che un esempio di disordine e di anarchia più grave non [...]
[...] sentimenti di civiltà, che penso in questa occasione vorrà confermare, già espressi subito dopo l' attentato. l' onorevole Nicosia è stato gravemente ferito [...]
[...] antifascista. sorvoliamo sull' assemblea popolare antifascista, che penso sia un organo improvvisato in quei giorni a Bergamo, ma l' Associazione nazionale [...]
[...] e se non vi fosse stato (e ringrazio anche lui) l' onorevole Servello, alla testa di un gruppo di giovani di Milano, penso che saremmo stati spazzati [...]
[...] viva curiosità la risposta che ella vorrà onorarmi e onorarci di dare. penso di avere a sufficienza documentato l' esattezza, la validità, la [...]
[...] maggio 1968. penso quindi che, a due anni di distanza, nessuna formula sia più scorretta, soprattutto se essa proviene dai vertici dello Stato e del [...]
[...] ' autunno del 1968 dai fatti di Praga. penso che nessuno se ne sia dimenticato. e penso soprattutto — sono lieto che l' onorevole Nenni sia, così [...]
[...] pronunziare, rappresentandoci non per la prima volta, ma in maniera particolarmente solenne e patetica (e penso con piena coscienza) quello che egli ebbe a [...]
[...] fare un dispetto personale, perché ella è al di sopra, ormai, dei dispetti personali: non ne fa e non né può ricevere. penso che il volto umano del [...]
[...] governativa. e penso di non errare, e di non essere poi troppo indiscreto, se ritengo che ella abbia voluto in quel momento porre una specie di [...]
[...] presidente del Consiglio ? penso di sì, perché, avendolo sentito dire, ella ha immediatamente ritenuto di lanciare un messaggio di civiltà e di umanità ai [...]
[...] (è giusto, è una difesa d' ufficio) la causa della sindacatocrazia di sinistra, ma come parlamentare penso di avere pure il diritto di dire al signor [...]
[...] Lucca, ha fatto sgomberare lo stabilimento » . io non pretendo, per carità, di ergermi a censore nei confronti di chicchessia. penso però che il minimo di [...]
[...] Rumor e vicepresidente l' onorevole De Martino , anche se appartiene al partito della Democrazia Cristiana . ora io penso che al partito socialista [...]
[...] colpo al prestigio dell' altro ramo del Parlamento. io penso che, se una dichiarazione simile fosse stata fatta qui, qualcuno avrebbe reagito. ci [...]
[...] aggraverà la situazione, cioè accentuerà le spinte inflazionistiche. ora, quando penso, onorevole ministro, che i conti, le previsioni che noi facciamo non [...]
[...] di paglia ! non dicevo a lei; noi eravamo insieme nel Governo, anche nel fare alcune leggi, come quella dell' onorevole Grassi. penso che noi [...]
[...] una certa struttura autonoma a questa funzione dirigenziale, senza per questo dimenticare che il traguardo finale, al quale personalmente penso, è [...]